Per una intera settimana, gli alunni si sono confrontati sul modo migliore in cui gli esseri umani possono interagire con piante e animali senza danneggiarli. Le maestre hanno assecondato l’immaginazione dei loro piccoli alunni che con pennelli, carta e colla hanno “creato” cartelloni e altri materiali. I bambini di prima, in un vero dibattito a colpi di“smog” , hanno posto l'accento sul pericolo delle emissioni di gas metano dalle discariche a cielo aperto, perché una delle cause del buco nell'ozono di conseguenza l’importanza della raccolta differenziata per poter meglio riciclare e mai sprecare. 

Agli alunni di seconda è stato chiesto di provare ad immaginare un mondo più profumato dove necessariamente le automobili del futuro non possono effondere pericolosi gas di scarico. Nel far questo i bambini hanno pensato a macchine, ruspe e trattori che procedono per combustione dei fiori. La discussione in quarta ha posto gli accenti sull'inquinamento per mare e per terra in un pianeta un po' martoriato dal consumismo e dallo spreco. Gli alunni di terza e di quinta hanno immaginato di reggere con le mani il nostro pianeta per proteggerlo e salvarlo. Sono stati elaborati fiori variopinti e posti sull’albero, così da ricordare che l'uomo ha il dovere di limitare il disboscamento della Terra perché i fiori possano continuare ad abbellirci nell'aspetto e nell'animo.

Marzo 2019

In occasione del Global Strike for Future, i bambini dell'Istituto Maria Ausiliatrice di Alassio sono stati coinvolti dalle maestre in una riflessione profonda sul futuro del nostro pianeta.Le docenti della scuola ringraziano coloro che hanno permesso la sensibilizzazione a questo argomento ovvero AG Parrucchieri di Alassio che in modo incalzante hanno coinvolto l’ intero contesto scuola. 

 Alle ore 10:30, due gruppi sono partiti da punti diversi del lungomare, lo stabilimento Marinaro e il Miramare, per ricongiungersi poi nel luogo di ritrovo Bungalow Cincinnato. I partecipanti hanno ripulito la spiaggia da plastica e altri rifiuti, per ripristinare la naturale bellezza di questi spazi. L'obiettivo dell'iniziativa era infatti proprio quello di sensibilizzare la popolazione di Anzio, in particolare i più giovani, sulla necessità di prendersi cura del luogo in cui si vive, nel rispetto dell'ambiente e delle altre creature con sui l'uomo condivide il pianeta Terra. Il salone Click di Cristina Barbarini ha collaborato con altri esercenti della zona (l'Arte del gelato, Estetica Manuela e Solido Shop) per creare sinergie positive.

31 marzo 2019

Domenica 31 marzo, i cittadini di Anzio si sono ritrovati lungo il litorale per collaborare a una giornata di pulizia della spiaggia, dal nome suggestivo C'ho amore pe Anzio.Hanno partecipato circa 100 persone, fra cui molti bambini e ragazzi.