Piu di 1200 hairstylist riuniti a Torino per esplorare trend e progetti sostenibili di Davines
Ti sei mai chiesto come sarà la professione dell’hairstylist nel futuro? Secondo Davines, funzionerà come un’orchestra: ognuno deve sviluppare e coltivare il proprio talento e dovrà riuscire a suonare una sinfonia perfetta insieme agli altri per il raggiungimento dell’obiettivo comune. La dimostrazione di questo concetto è stata portata sul palco dal team di Davines Education Italia capitanato da Maurizio Ferretti – Davines National Master Trainer, lavorando ai diversi look insieme a tutto il team di trainers e changemakers di Davines Italia.
La ricerca del bello, naturale ed artistico, condiziona e caratterizza tutto il suo percorso professionale. Dotato di grande tecnica ed estro creativo, possiede un importante talento: esaltare la bellezza autentica di ogni individuo senza stravolgerla. Sul palco ha raccontato il suo approccio alla bellezza ispirato dalle differenti tonalità della luce proponendo sei look biondi raffigurati da donne eteree ed estremamente raffinate.
«A pile of not so little things», è il concept creativo di Tom Connell, Davines Hair Art Director, suddiviso in quattro capitoli distinti ed un unico gran finale.
Capitolo 1: Ispirato a New York, il look principale presenta un taglio corto e una ciocca lunga asimmetrica chiusa nella parte posteriore del capo.
Capitolo 2: In questo capitolo vediamo alcuni look realizzati con fasce per capelli decorate con righe o fantasie. Tom lavora su queste fasce per capelli da alcuni anni, collaborando con vari stilisti, prendendo ispirazione da modelli di tessuto che vengono poi replicati sui capelli.
Capitolo 3: Due look forti con capelli color pastello: un azzurro e un rosa mixati al colore naturale della modella per creare qualcosa che conserva ancora i toni della terra.
Capitolo 4: Nel capitolo finale, Tom ha presentato delle trecce lunghe, alternate a sezioni di capelli rossi, mostrando una combinazione armoniosa tra il taglio di capelli e l'acconciatura.